Rinascita di un tavolo, da giardino...

Insieme, partiamo dal presupposto che i legni dei pallet o delle pedane possono essere fabbricati con tipologie di legno molto diverse (pioppo, abete, pino, faggio) e le loro performance dipendono dalla qualità e quantità di materiale vergine impiegato nella produzione. Quindi se la pedana o il pallet viene utilizzzato per uno scopo diverso da quello originale, è bene pensare di applicare dei trattamenti protettivi per il legno, tanto più se l'utilizzo previsto è per esterni. Personalmente, per il mio giardino non ho usato prodotti diversi da una guaina liquida trasparente che forma un velo protettivo o dei protettivi ad acqua eco compatibili. Ma trattandosi di legni morbidi, tra l'escursione termica, la pioggia, il freddo o il gelo invernali, insomma le intemperie a cui è sottoposto un giardino...è inevitabile che dopo uno o due anni il legno inizi a marcire. In queste foto potete vedere come, partendo da un tavolo in buona parte marcito ho iniziato con l'asportazione di tutte le parti ammuffite o marcie.

STEP 1

Asportazione di tutto il legno marcio, bagnato , ammuffito e rovinato. Eseguita con seghetto alternativo, martello e scalpello.

STEP 2

Preparazione dei pezzi di legno per riempire le parti asportate. Nell'ottica del riuso e riciclo ho preso tutti i pezzi di legno che ho trovato tra i vari scarti e avanzi e tavolette varie, l'unico obiettivo è di riempire gli spazi vuoti, senza pensare all'estetica o latro, solo riempire lo spazio vuoto... Onestamente questo per me è uno dei passaggi più divertenti: è senza regole e senza limiti. Non me ne frega nulla, se il legno corrisponde, se il colore corrisponde, se le altezze corrispondono...non mi interessa altro che riempire gli spazi vuoti con un patchwork di "pezze" varie. E' divertente!

STEP 3

Stuccatura degli interspazi tra le tavole di legno inserite e la struttura originale. Ho utilizzato sia stucco normale per pareti sia stucco specifico per il legno. Ripeto: l'idea del riuso e del riciclo è di utilizzare tutto quanto si ha a disposizione invece di comprare prodotti e / o materiali appositamente per il nuovo oggetto da ristrutturare o costruire...il divertimento è anche questo. E ripeto anche :)): non è un lavoro professionale, è solo e semplicemente il mio modo...

STEP 4

Carteggiatura delle parti stuccate e di tutto il tavolo. Ho realizzato questo passaggio con un frollino con l'utilizzo di dischi lamellari per abrasione di diversa grana, cioè più duri e più morbidi. Questo mi ha consentito di smussare tutte quelle parti dove i diversi spessori del legno erano esagerati. Ma non ho fatto un lavoro chirurgico perchè nel mio gusto personale un tavolo da giardino fatto esclusivamente con materiale riutilizzato e/o riciclato, deve necessariamente avere le sue imperfezioni, questo, secondo me, è il bello. Come la frutta dei contadini, brutta ma buona. In questo caso il tavolo, rozzo ma funzionale, e se volete anche un po' carino :)))

STEP 5

Finitura e protezione con applicazione di olio paglierino. Volendo si possono utilizzare diversi tipi di protettivo, anche chimici, vetrificanti per legno etc, ma personalmente preferisco per quanto possibile, utilizzare prodotti naturali...Il bello dell'olio paglierino, a parte il buon odore, è che restituisce al legno una vitalità così bella da vedere...tutte le venature e tutte le sfumature vengono fuori come se fosse una proiezione in 3D...Mi piace molto. Di solito uso quello giallo che alla fine risulta neutro, ma so che esiste anche rosso/arancione per dare una tonalità ancora più calda, insomma secondo il gusto personale...

STEP 6

Festeggiamo! Il lavoro è finito, naturalmente ho applicato lo stesso trattamento alle sedute intorno al tavolo. Qui alcune immagini del risultato...è comunque fa piacere, ogni volta che vengono persone a condividere una serata con bbq , un aperitivo..o quello che sia, vedere come questo "ambiente" risulti accogliente..Le persone apprezzano, e le persone si sentono a proprio agio...fa piacere...